Prima sessione: “Diseguaglianze”
tra coloro che si identificano nel genere maschile è più accentuata la preferenza a rimanere. Tra coloro che preferiscono non specificare il genere, la maggioranza esprime la preferenza per trasferirsi all’estero. Cosa significa?  

Introduce Giorgia Giudice, sociologia dell’ambiente e dello sviluppo con studi sul sud globale. Attualmente lavora come ricercatrice presso l’università di Wageningen (Olanda) sul degrado del suolo e i processi di desertificazione in Sicilia.

Seconda sessione: “Clima”
tra i motivi più citati per cui si vive meglio in Sicilia e/o per cui si è grati per esservi cresciuti, buona parte degli intervistati annoverano il clima. In un contesto di cambiamento climatico, come cambia la Sicilia? 

Introduce Alfonso Pinto, geografo e documentarista. Ha realizzato il documentario TOXICITY, sulle conseguenze dovute alla presenza del polo petrolchimico siracusano.

Terza sessione: “Civiltà”
alla domanda “cosa speri di trovare altrove che in Sicilia non c’è?” buona parte degli intervistati risponde “più civiltà”. Cosa intendiamo con il concetto di civiltà? Come si costruisce il “senso civico”?  

Introduce Eugenio Cesaro, cantautore. Ha fondato gli Eugenio in Via Di Gioia insieme ad altri tre amici musicisti. Costante di tutte le sue canzoni un realismo autoironico che legge con amara allegria i nostri tempi.

Consegna pubblica del documento di ricerca a:

• Giovanna Iacono, Deputata presso la Camera dei Deputati e promotrice dell’intergruppo parlamentare sul Diritto a Restare
• Nunzio Di Paola
  Vice Presidente Vicario dell’Assemblea Regionale Siciliana